Privato del decoro della parola,del lustro distillato da pagine impregnate di genialità,abbandono la mia resa al vostro qualunquismo celato da giudizio critico...Le mie dense lacrime ho seminato sulla fecondità della mia pelle ed i suoi frutti non dovranno languire nella miseria che mi è stata imposta...Annuncio il mio doloroso addio,supplicando che il silenzio acuisca le urla dei feti bruciati nei fondi della gehenne...Nella sua liberatoria conclusiva,Angelo...
martedì 11 dicembre 2007
Disperata Rinuncia...
Privato del decoro della parola,del lustro distillato da pagine impregnate di genialità,abbandono la mia resa al vostro qualunquismo celato da giudizio critico...Le mie dense lacrime ho seminato sulla fecondità della mia pelle ed i suoi frutti non dovranno languire nella miseria che mi è stata imposta...Annuncio il mio doloroso addio,supplicando che il silenzio acuisca le urla dei feti bruciati nei fondi della gehenne...Nella sua liberatoria conclusiva,Angelo...
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8 commenti:
Ok, l'attesa di cui sotto è finita.
Fortuna che il nostro essere sprovvisti di giudizio critico è controbilanciato da ogni persona che, dotata di buon senso, capiti in queste pagine e legga CON ATTENZIONE le parole che a suo tempo hanno descritto lo spirito di fondo di questo blog.
Nessuna aspirazione a erigerci esempi di cultura "alta", nessun proclama di autoelezione a re del mondo che dispensa giudizi insindacabili su tutto e tutti...
Un piccolo, SEMPLICE, angolo nel quale esorcizzare le piccole (o anche grandi) cose che minano la serenità quotidiana cui ognuno aspira.
Probabilmente tutto ciò era oscuro solo a chi invece aveva creduto di trovare uno spazio per le sue contorte elucubrazioni mentali.
Non che non ce ne fosse, perchè un blog è quanto di più libero e democratico io conosca. Ma per il nostro decuius credo che sia utile uno specchio, e l'uso smisurato del monologo.
Ah, un ultimo appunto...a volte ha più appigli di riflessione una storia banale (con personaggi travestiti da paperi magari), ma che possa in qualche modo suscitare sensazioni, piuttosto che parole gonfie di nulla messe lì a bella posta per suscitare quello stupore che altrimenti non si potrebbe ottenere in altri modi.
Mi son permessa di dire ciò che ORA penso, dopotutto ho appena appreso di essere una misera qualunquista.
E sono soddisfatta di essere fatta così.
Ah, dimenticavo...addio!
Cacchio però...sembro quasi seria a rileggermi!!
:pppppp
Mi prostro in un perdono doveroso,evocando la clemenza del mio ego per aver confuso le mie sillabe con le vostre...Miscela eterogenea,a quanto pare...Chi è alla ricerca infinita di un angolo di serenita in un mondo sferico e chi,me,sulla sua convessità s'interroga con timore di completarmi in un equilibrio...Nietzsche diceva:"Le cose che crediamo durature sono in quanto tali pure finzioni.Se tutto scorre allora la caducità è una qualità e la durata e l'eternità solo un'apparenza"(ma si legge solo topolino?)...Cito:"piuttosto che parole gonfie di nulla messe lì a bella posta per suscitare quello stupore che altrimenti non si potrebbe ottenere in altri modi."...Mi complimento,l'insulto è spada forgiata nella commiserazione di se stessi...Dall'indifferenza,mi è promesso il silenzio...Mi adempio in tale concessione...
Clorpromazina non capisco di cosa ti sei amareggiato, ti ha forse dato fastidio leggere storie di paperi, non le ritieni letture adatte a te?
Non tutti hanno bisogno di scrivere in modo ricercato per dimostrare agli altri la loro cultura e conoscenza.
Se poi ti sei identificato in qualche personaggio della storia credo che sia colpa della tua mania di protagonismo perchè ne io ne Walt Disney (credo) ti conosciamo
Ti saluto anche io con una citazione di Edmund Burke
"Qualcuno ha detto che un re ha la stoffa per essere un nobile, ma non quella per essere un gentiluomo"
e senza dimenticare Paperon de Paperoni che disse
"Quando vedo qualcuno alla mia mercé, non c'è motivo per non approfittarne!"
guai a voi se mi date del "colto"...lungi da me dall'esserlo!
comunque siete complicati miei cari... o sarò io troppo semplice rinchiuso nel mio "ahi rosa"?
caro cloro(posso abbreviare, vero?), la nostra conoscenza fu breve quella sera d'estate, e a quanto pare ancor più breve nel blog...destino... un mesto saluto allora, e quando vuole, siam qui! (ma ti prego, ho detto no alla filosofia, sì a valsoia!uhuhuh)...
Clorpromazina, ma che problemi hai che ti prendi così dannatamente sul serio? A u t o i r o n i a, te lo scandisco così magari riesci a intendere meglio questo termine...
Per inciso: Ciccio (ovvero Clorprocoso), guarda che non è necessario di riempirsi la bocca di paroloni il più possibile complicati ed evocativi per essere profondi! Così ti dimostri del tutto superficiale! Detto questo, da assidua lettrice di questo blog, devo dire che piangerò lacrime amare per la tua dipartita...addio bello, avanti un altro!
BUFFONEEEE
BUFFONEEEEEE
BUFFONEEEEEEEE!!!!!!
Basta così???
E' veramente odioso vedere che c'è qualcuno che ostenta una mera conoscenza del vocabolario spacciandola per vera conoscenza!
6 la brutta copia di un poeta maledetto.... anzi... 6 una brutta copia punto.
Un vero peccato perdere le uniche righe meritevoli d'esser lette, sospirate, apprezzate, capite. Continuate a crogiolare sul tangibile e sprofondare nell'oscuro vortice di tutto ciò che non arrivate a comprendere.
Da sempre l'uomo mortale condanna ciò che non riesce a spiegarsi. il finto astio delle vostre risposte svela che non ci avete neanche provato...e mi ripeto: un vero peccato!
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